Area riservata

Per entrare nella parte del sito riservata ai soci digitare user ID e password nei campi sottostanti.

Username:

Password:


Ricerca ricambi usati

Per cercare un ricambio usato compila il seguente modulo.
La tua richiesta verrà inviata a tutti i magazzini ricambi dei soci del consorzio


Informativa ai sensi dell?art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30/6/2003
Scorie Nucleari: l'Uk verso la realizzazione del sito di smaltimento 30/07/2014
Durerà 24 mesi la ricerca del sito idoneo ad ospitare la Struttura Geologica di Smaltimento per le scorie nucleari. Un progetto che fa tremare gli ambientalisti.

Sta prendendo forma il piano Uk per lo stoccaggio delle scorie nucleari. Il governo sta dando il via alle operazioni di ricerca di un sito idoneo ad ospitare una Struttura Geologica di Smaltimento (GDF) che sia idonea ad ospitare gli scarti provenienti dalle centrali elettriche, dell'industria e dei sottomarini. Per la definizione del piano il Paese avrà a disposizione due anni durante i quali verranno conservati con la massima sicurezza i rifiuti pericolosi che attualmente vengono stoccati in siti nucleari temporanei sparsi per il territorio britannico, ma che il Governo vuole sostituire con la realizzazione di un GDF permanente che serva per la collocazione di rifiuti prodotti da decenni di attività per la produzione di elettricità a basso tenore di carbonio da fonte nucleare.

L'Uk vuole quindi seguire Finlandia, Svezia e Canada che sono tra i paesi ad aver già realizzato GDF con un approccio che l'Uk vuole seguire ed imitare. Per la realizzazione del progetto, il Governo prevede di lavorare in collaborazione con esperti nel corso dei prossimi 24 mesi per dare maggiore chiarezza alla popolazione e garantire il rispetto di adeguati standard ambientali dati da screening geologici scrupolosi, da un processo di pianificazione ben studiato e con la possibilità di realizzare numerosi posti di lavoro e altri benefici economici per il settore e per il territorio.
Tuttavia non mancano le preoccupazioni, ad esempio che non si riesca a pagare il milione di sterline all'anno alle comunità interessate dalla realizzazione del sito, manovra vista come la soluzione non ideale per ovviare alle problematiche che potrebbero verificarsi.
L'attivista di Greenpeace Louise Hutchins ha dichiarato quanto segue: "Questo approccio sa di bullismo e corruzione da parte di un governo che sta trovando mille escamotage per risolvere il problema dei rifiuti tossici. Un migliore utilizzo di questi soldi e della volontà politica si dovrebbe tradurre in una spesa maggiore nel campo delle tecnologie energetiche pulite visto che è stato dimostrato che non richiedono migliaia di anni e miliardi di sterline per ripulirne i danni causati".
Ma Ed Davey, il segretario all'Energia e cambiamenti climatici, ha insistito nel ribadire che la consultazione con le comunità dovrebbe garantire il giusto processo."Lo smaltimento geologico fornisce la soluzione sicura a lungo temine di cui abbiamo bisogno per trattare con i rifiuti radioattivi che si sono accumulati in più di 60 anni, e possiamo imparare dalle esperienze di altri paesi che stanno anche facendo questo. Costruire e gestire un GDF sarà un progetto che porterà significativi benefici economici ad una comunità".
Archivio
Consorzio Autodemolitori della Toscana - P. Iva 04907870481
Sede legale: Piazza Petrucci, 8 54100 Camaiore (LU)
Sede operativa: Via Massa Avenza, 150 - Area Montedison ex Cersam - 54100 Z. I. MASSA
www.consorzioautodemolitoridellatoscana.com
cons-autodem-toscana@libero.it
Tel. 0585/856767 - fax 0585/505637